Trieste, l’Authority acquisisce l’azienda speciale per il Porto di Monfalcone
TRIESTE - Il Comitato di Gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale ha deliberato l’acquisizione dell’Azienda Speciale per il Porto di Monfalcone.
L’Azienda, emanazione della Camera di Commercio della Venezia Giulia, aveva il compito di sviluppare il porto con attività di servizio, gestione aree destinate al traffico portuale e iniziative promozionali. La decisione, già approvata dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, è conseguente all’inclusione del porto isontino nell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale. Il processo di inclusione, che ha coinvolto la Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, sarà completato nelle prossime settimane con la firma di un’intesa istituzionale fra gli enti interessati, per completare il passaggio di competenze per la gestione dello scalo di Monfalcone.
A seguito dell’operazione, i beni e le aree saranno acquisiti dal Demanio statale gestito dall’Authority. Si tratta dunque di un’importante valorizzazione del patrimonio pubblico: l'operazione unificherà il regime giuridico di gestione delle aree attraverso l’istituto della concessione demaniale. In tale modo saranno favoriti gli investimenti privati con un beneficio diretto sullo sviluppo dei traffici portuali.
Per il porto di Monfalcone si tratta di una svolta epocale che consentirà una generale sinergia con Trieste, per sfruttare tutte le potenzialità di Monfalcone, in particolare per i traffici di cellulosa, automobili e prodotti siderurgici.